Il freddo sale.
Percorre la mia schiena, accarezza le mie braccia, rende fredde le mie mani, tremolanti ed indecisi i miei gesti.
Sento il mio corpo teso. Rigido. Bloccato. Contorto.
Mi chiudo sulle mie gambe, le sento vicino ai miei seni. Mi stringo su me stessa.
Fuori piove. Fuori fa freddo.
La mia stanza è gelida silente sulle note di Satie.
Triste meravigliosa compagnia per un freddo interiore di solitudini.
solitudine
14 giovedì Ott 2004
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Sei matta , micia …
non mi ricordo a chi l’ho scritto, ma a volte la solitudine serve
Mi sembra che non è proprio un buon periodo per te ma io solitamente sono alquanto ottimista sulle cose e magar Satie preferisco ascoltarlo quando sono abbastanza felice in modo da non rischiare di cadere nella depressione totale a meno che non sia un metodo per arrivare in fondo e poi risalire!!!
In amore non vince chi fugge, nella vita nessuno vince, tutti partecipiamo e l’unica vittoria che possiamo avere e di arrivare fino in fondo senza arrenderci!!!
A presto!!!
un bacio dolce accompagnato da un breve haiku:
Scivola l’oggi il tempo come ieri: nulla va perso.
ti stringo
ps. pasolini era aspro e difficile ma a volte insuperato nella sua sincera espressione…
ciao similitudine di me.
visto? lo dico io…
sei molto dolce…Ti regalo questa che ho appena letto. Mi ci specchio dentro:
Ma io, sempre estraneo
-Fernando Pessoa
Ma io, sempre estraneo, sempre penetrando
il più intimo essere della mia vita,
vado dentro di me cercando l’ombra.
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(e qui mi sa che becco un sacco di ceffoni…)
😉
Satie…il freddo e la pioggia…la solitudine…
quanto ti sento vicina…
buonanotte a te..ed un sorriso che culli il tuo sonno;) a domani^^
KanashiNoTsuki volevo portarti un sorriso da te… ma non so trovarti..
dolce notte e sogni amabili miei visitatori notturni
io ho fatto solo il primo livello di reiki, perche’ alle aperture mi successero cose per cui il maestro mi disse che secondo lui potevo mettermi al suo posto, poi ho scelto altre strade.Non sono d’accordo completamente con il tuo maestro, poiche’ reputo , come ho spesso scritto che noi siamo proiezioni di una mente che e’ tutto,se la proiezione originale di questa mente duale e’ per forza duale,devi considerare il totale di te stessa come utile, necessario ed indispensabile, cercando l’equilibrio tra le forze in te esattamente come esternamente fa infinite volte la mente che ti ha creata, per me non esite buono brutto cattivo e bene, esistono le possibilita’ infinite che pero’ alla fine tornerano ad essere assoluto,tutto cio’ che ti compone ti porta a questo, e’ solo il punto di vista umano a fare categorie, perche’ non comprende nemmeno se stesso, dio infatti non ha nessuna delle nostre categorie, ti consiglierei di valutare ottime, non solo buone, tutte le tue parti, la maniera che avrai di gestirle, quello solo fara’ la tua realta