*ape e Azi*
(vi rispondo insieme)
a ripensarci, con meno mal di testa, ma sempre presente, credo che lui si riferisse al fatto che sono bizzosa e che come i bimbi gioco sempre.. dico mezze parole, le ritiro.. le ridico…
In questo caso lo avevo chiamato per prorgli una cosa… Lui aveva da lavorare ed era veloce.. io, dopo averlo salutato, (come un bimbo) gli ho mandato un sms dove gli ho detto: beh.. volevo farti una proposta.. ma visto che devi lavorare serà per un ‘altra volta.. subito mi ha telefonato.. e io, sorridente, ho continuato a dirgli: No, ne riparliamo.. non devi lavorare???
E lui.. “parlare con te è come parlare con i bimbi….”
Eh, si, forse è vero…
*Ciffola*
Tu è da poco che mi conosci..
Il collezionista è un collezionista di farfalle…
le mette in una teca con uno spillone… ed io non voglio stare in nessuna teca …
Dipende dallo spirito con cui lo si dice, perché è ambiguo. Da un lato può essere un complimento nel senso che si attribuiscono all’interlocutore le virtù dei bambini. Ma dall’altro può essere denigratorio perché si può intendere l’interlocutore come un immaturo, un ingenuo, uno che vive nelle favole o, peggio, come un ritardato mentale!
Free, credo che lui intendesse che sono un pò bizzosa.. che gioco e quindi svio.. che mi diverto a puntare i piedi… un pò capricciosa..
quindi non proprio un complimento 🙂
appena posso rispondo al tuo messaggio in pvt, mi hai scritto cose molto interessanti e voglio risponderti con calma
un sorriso
Perkè lui riesce a cogliere solo la parte “immatura” della cosa…
I bambini si dice ke siano anime innocenti…bocca della verità…
Ti stringo forte…
anche per me sarebbe un complimento…
ma non direi che il modo in cui l’ha detto lui sia considerabile affettuoso!!!
Azi
*ape e Azi*
(vi rispondo insieme)
a ripensarci, con meno mal di testa, ma sempre presente, credo che lui si riferisse al fatto che sono bizzosa e che come i bimbi gioco sempre.. dico mezze parole, le ritiro.. le ridico…
In questo caso lo avevo chiamato per prorgli una cosa… Lui aveva da lavorare ed era veloce.. io, dopo averlo salutato, (come un bimbo) gli ho mandato un sms dove gli ho detto: beh.. volevo farti una proposta.. ma visto che devi lavorare serà per un ‘altra volta.. subito mi ha telefonato.. e io, sorridente, ho continuato a dirgli: No, ne riparliamo.. non devi lavorare???
E lui.. “parlare con te è come parlare con i bimbi….”
Eh, si, forse è vero…
cazzo è un complimento bellissimo!
Sì sì è un complimento! Ma cosa colleziona il collezionista?
*Ste*
Grazie!
*Ciffola*
Tu è da poco che mi conosci..
Il collezionista è un collezionista di farfalle…
le mette in una teca con uno spillone… ed io non voglio stare in nessuna teca …
ehmehm …sarebbe sfiga se anche questo fosse bianco!!!!
COLLEZIONISTA DI FARFALLE? SPILLONE? MOLLALO!
I bambini…che bellissima magia…
non sai cosa darei per tornare indietro…
beh è quello che penso.
Un abbraccio
*eva*
riprovo
*ciffola*
c’è poco da mollare qui.. non c’è quasi più niente, temo…
chat,
anch’io
francifra,
grazie….
non ho parole ..
ti abbraccio
Dipende dallo spirito con cui lo si dice, perché è ambiguo. Da un lato può essere un complimento nel senso che si attribuiscono all’interlocutore le virtù dei bambini. Ma dall’altro può essere denigratorio perché si può intendere l’interlocutore come un immaturo, un ingenuo, uno che vive nelle favole o, peggio, come un ritardato mentale!
Free, credo che lui intendesse che sono un pò bizzosa.. che gioco e quindi svio.. che mi diverto a puntare i piedi… un pò capricciosa..
quindi non proprio un complimento 🙂
appena posso rispondo al tuo messaggio in pvt, mi hai scritto cose molto interessanti e voglio risponderti con calma
un sorriso