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Passeggiando per le vie della cittade del Magnifico Lorenzo, mi è stato gridato:
"bimba come te lo darei!!!!"
Un poeta, presumo…
31 mercoledì Ago 2005
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Passeggiando per le vie della cittade del Magnifico Lorenzo, mi è stato gridato:
"bimba come te lo darei!!!!"
Un poeta, presumo…
senza dubbio un sommo poeta… deduco che fai strabuzzare gli occhi agli uomini…
a me nessuna, quando passo per strada, mi dice “bello, come te la darei?!!!!”
Ciao Zoe, un po’ ermetico come poeta, prendilo comunque come un complimento, ognuno si esprime come può…
Come stai? tutto bene? a presto.
Un abbraccio pieno di poesia… possibilmente vera.
beh,l’etimologia corretta è:
come te lo darei … il destino nelle mani
franz
presumo tu l’abbia elegantemente mandato dove aveva più esigenza di andare…
Un bacio
maix
questa ancora non la sapevo… facciamo conquiste, a quanto pare! 🙂
bacio!
Tornata dopo un breve periodo di assenza…
Mi sei mancata…
Ti stringo*
poeta o no, chiedere il numero di telefono per i momenti di magra!
bacibà
Un solo verso in cui s’intrecciano sublimi l’icasticità sintetica del miglior Ungaretti e l’ardore sensuale del miglior Aretino… cosa vuoi di più?!
o una domanda?:-)))
Ma come era lui?
era una battuta eddaiiiiiiiii smakc:-)
ma non c’era nulal da capire eddaii..mi riferivo a qullo che quel tipo ha detto:-))))
beh non importa se non siam fatti l’uno per l’altro…basta che siamo fatti:-)
se ti svesti smetto di pensarci:-)
ok..vengo a cena da te allora:-) parto adesso
Quindi, noto che per voi questo era cmq un complimento… mah, mica ne sono cosi sicura… un pò come quando cammini per strade poco frequentate e ti si accostano e ti dicono “oscenità”… non lo so, per me il compliemnto ha qualcosa che si avvicina al “corteggiamento” a te ti viene da sorridere, può esser cmq anche un pò pesante, ma è accompagnato da una complicità. da un volerti comunicare un gioco stuzzicante e non ti irrigidisce… anzi ti fa sentire splendida…
secondo voi no?
zoe
*PhilipDick*
non direi proprio di far parte di quella somma categoria di donne, ma succede ogni tanto di esser notata (i gusti son gusti).
cmq mi hai fatto morir dal ridere!
un bacio
*wumen*
mica ho capito il tuo commento … 😦
*MaestroSchenone*
bah, che dire?…
spero nella realizzazione del tuo augurio per me…
*franz*
mah, io questo destino lo lascio volentieri morire nelle sue mani…
*maix*
non l’ho considerato, ho continuato a parlare e a ridere di lui al telefono.
Un bacio
*abreast*
si, ebbene si! sono una donna da importunare! 99 su 100 chi mi piace non mi si fila, ma se mi ritrovo sola per strada mi ritrovo commenti e gesti poco signorili in regalo…
non che sia molto bello, però…
*ezraz*
meglio morir di fame … eheheh
*inventatore*
messa cosi però… è davvero da prender come citazione per i baci perugina!
*meriggio*
un briatore dei poveri…
*Gine*
mi dispiae che tu sia acidina.. ma so cosa stai passando e per questo mi dispiace.
un bacio
Ah questi italiani latRin lovers ^_^
un bacione. Sono finalmente rientrato dalle vacanze…..
….giorno!!!!
..nj
ingiustificato come ogni piacere insano…
🙂
never mind the money honey!
il tempo divora tutto?
Sul tempo
-Kahlil Gibran
E un astronomo disse: Maestro Parlaci del Tempo.
E lui rispose:
Vorreste misurare il tempo, l’incommensurabile e l’immenso.
Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.
Del tempo vorreste fare un fiume per sostate presso la sua riva e
vederlo fluire.
Ma l’eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo
E sa che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.
E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.
Chi di voi non sente che la sua forza d’amore è sconfinata?
E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d’amore a pensiero d’amore, né da atto d’amore ad atto d’amore?
E non è forse il tempo, così come l’amore, indiviso e immoto?
Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre,
E che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l’attesa.
sono contento di averti fatto ridere 🙂
però è un dramma che nessuna mi urla dietro!!!!
ho controllato sul sito di fanucci, il libro è “in fondo alla palude”.
è in uscita l’ultimo libro di lansdale, “il lato oscuro dell’anima”, sempre per fanucci, che verrà presentato a Roma alla libreria fanucci lunedì, con lansdale (in tour in Italia) e faletti. mi pare un bell’appuntamento
rileggendo mi sa che lansdale non c’è a roma… peccato…
ahahah beh allora lo avrai fatto di sicuro con il pensiero
Bacio
…o un laureato ad Oxford…
Baciuz, sono tornato dolce Zoetta…
decisamente fine il ragazzo!!!!
Però fidati sei stata fortunata, a me dal ” me la fai fà na…. ” al PEGGIO, molto PEGGIO per strada… l’animaccia loro e sti cafoni :S
e te che gli hai detto….io gliene dico sempre di tutti i colori.
cmq una volta questa è stata carina…
lui a me per strada: ” aho, c’hai un culo che te parla”
io: ” si per dirti che sei uno stronzo”. 😀
c’est la vie….
Niobe
vabbè dai fine e fine…
poteva esprimersi pure peggio, almeno t ha dato della bimba…
e a quel punto avresti dovuto domandargli, con occhialetto sulla punta del naso e aria da intellettuale: “così per mero sapere antropologico, com’è che me lo daresti? in un modo forse in cui non mi è stato già donato?”
scusate…è la primavera che mi rende frivola..[è primavera vero?]:)
Un Briatore dei poveri!! Già detesto quello vero, figurati le imitazioni…no, hai ragione tu, le parole anche un pò pesanti, vanno accompagnate dalla complicità. Non tutti se lo possono permettere, non sempre si può esprimere, sicuramente non per strada. E’ un altro segno dell’involgarimento dei nostri tempi.
poeti moderni cara zoe…a volte sfugge il riconoscimento di tale arte 🙂
*Leviatano*
ma facciamogli ‘sto complimento (ce stamo ad allarga però!)..
ben tornatooo
*njara*
buondì a te!
un bacio
*iperio*
quindi le trovi insane come piacere le mie spine…
*PhilipDick*
le donne vorranno esser corteggiate da te perchè hai loro occhi sembri troppo inaccessibile, no?
Grazie! Ma tu non l’hai letto, quindi?
*maix*
mi ha lasciata talmente basita che mi è solo venuto da ridere quando ho realizzato “.. che poeta…”
un bacio
*struzzooooo*
bentornatooooo
baci
*niobe*
grande! risposta fantastica la tua! Io non ci sarei mai riuscita a pensarla!
Grande!
un bacio
beh di uomini con una poesia cosi’ fine e impalpabile non se ne puo’ fare a meno…l’hai sposato vero?
tu puoi entrare anche nuda…anzi meglio nuda:-)
*pleiadi*
sei meravigliosa!!!!
Hai visto quante rondini? e le violette? se questa non è primavera, non capisco i miei ormoni svolazzanti
*meriggio*
non so mica se è segno di involgarità dei nostri tempi,sai? secondo me è sempre stato per alcuni individui. Ricordo che a sedicianni un amico di famiglia che oscillava da 70 agli 80 mi disse: “come ci verrei volentieri a letto con te.. so io di cosa c’hai voglia te!…”
pensa che io ero andata a fargli le condoglianze per la morte della moglie… e non era sotto shock credimi 😉
*canna*
beata ignoranza… ahahah
*Notforever*
macchè! sedotta ed abbandonata…
ho il cuore a pezzi…
*coccinella*
la poesia ci accompagnerebbe sublimamente…
il sommo poeta W.S. avrebbe detto:
….bimba “quanto” te lo darei…..
il “come” denota scarsa volontà di un rapporto duraturo…. in ogni senso
ahahahahah
esprit de finesse.
o oxford university summer courses.
vedi un po’ te…
ma ci sono momenti in cui ‘ste cose riconciliano col mondo e ci fanno sentire più belle! che più belle di così già è difficile…;)
*fedifrago*
evidentemente mi voleva solo sedurre ed abbandonare.. sigh
*recel*
diffiilissimo più belle di cosi ;)))
Hola, grazie per il bacino ! Si, un poeta senz’altro, rimarrà nella storia !
Will;)!
beh consolati con il “bimba”! 😛
no, non mi sposto da roma 😛
perché, tu andrai a mantova?
Un bacione e buona giornata!
allora staro’ piu’ attento d’ora in poi:-)
come va bimba passeggiante??
Un bacione enorme ed un sereno week…
te la diverti, eh???
come va la testolina?
baci
Rientro e chiudo la finestra.
Mi portano il lume e mi danno la buona notte.
E la mia voce allegra dà la buona notte.
Magari la mia vita fosse sempre questo:
il giorno peno di sole, o addolcito dalla pioggia,
o tempestoso come se finisse il Mondo,
la sera mite e la gente che passa
guardaa con interesse dalla finestra,
l’ultimo sguardo amico alla quiete delle piante,
e poi , chiusa la finestra, il lume acceso,
senza leggere niente, senza pensare a niente, senza neanche dormire,
sentire la vita scorrere in me come un fiume nel suo letto.
E fuori un grande silenzio, come un dio che dorme.
[da Il guardiano di greggi – Poesie di Alberto Caeiro]
Pseud. di Pessoa
Direi un’assurdità se ti dicessi ke sono felice…però sentirti vicina rende le cose più belle…
Grazie*
e la risposta?
bacibà
poetazzo davvero!!
;-DDDDDDDD
*struzzo*
va! finalmente ho trovato un abitino che cercavo per un matrimonio al quale non vorrei andare 😉
*iperio*
va, benino.
Non me la diverto 😛
*will*
quando vuoi io sono qui per darti bacini 🙂
*nikkio*
questo ti rende l’idea dell’età del poeta…
*Phil*
purtroppo no, proprio non andrò.
un bacio
*Ape*
mi dispiace tanto. Ti vorrei felice.
Ti abbraccio
*ezraz*
non c’è stata. io ero al telefono con un mio amico e mi sono messa a ridere con lui.
Baci
*leggimi*
quando escono le sue poesie te le spedisco?
sarò ancora vivo per quel giorno???
;-))
avrà voluto darti….cosa avrà voluto darti mai?…
can che abbaia…..
:))
*leggimi
ma certo che si
😉
*saganne
un caffè?
😉