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C’e qualcosa in me
dentro di me
che allontana
che spaventa
Solo perché
non ho bruciato
perché sono andata lenta
Non chiedetemi cos’è
non lo dirò
Non voglio vedere quello stupore
No
Fa male
Vorrei esser presa con dolcezza
vorrei mani intorno al viso
un bacio a labbra sfiorate
uno sguardo d’eccitazione
Abbracciami
stretta
forte
Tienimi
non farmi scappare
Tieni a te
per attimi infiniti
Io sono sempre
gli stessi occhi
la stessa bocca
le stesse mani
Sono sempre io
e non lo sono mai
Tienimi
non farmi scappare
Tienimi a te
per attimi infiniti
Tienimi
non scappare
Non scappare da me
Amabilmente 
Centrarsi per riportare a sé le magie, per riconoscersi sorgente, evitando di operare come mero riflesso di azioni altrui. Poi muovere. Un passo, anche solo un passo. Anche solo metaforico, simbolo di un divenire magari non eclatante, forse perfino sommesso.
Come la spiaggia è fatta di minuscoli granellini, così ogni percorso è scomposto in istanti e si compie a piccoli passi apparentemente insignificanti. Che ogni singolo gesto mi porti a te.
*xinit e Eva*
Tenuti … non “fatti” scappare quando guardandoti negli occhi ti dirò qualcosa di me che potrebbe non piacerti..
*Lupo*
tu da me sei lontano solo fisicamente…
ti abbraccio
Mi fai piangere, scrivi cose toccanti profondamente. Mi viene voglia di abbracciarti.
*BeverlyFillmore*
Tu.
Tu emozioni me con queste parole.
Mi lasci silente e meravigliata.
Grazie, davvero
quella foto è fantastica
l’avevo già vista sul blog di iris.
anch’io ogni tanto mi lascio tentare dal’aspettare cappuccetto rosso in giarrettiera rossa con viso d’angelo, soda di diavolo, e ali di farfalla.
Poi in genere prendo un caffè …
:ppp
*wumen*
mi hai fatto ridere!
sai cosa c’è w.? che non vorrei che un mio “non” vissuto pesasse cosi tanto.. e non vorrei aver un “trattamento” diverso, o meglio … uff wumen, io son sempre la stessa io anche se ti dicessi che non ho mai mangiato funghi, no?
tu mi dici che vuoi cenare con me io ti dico cosi, Tu, li adori e mi dici: ma come? Sono talmente buoni…
allora ti dico: ti va di farmeli assaggiare? Sono qui per te.
Tu non scapperesti…
Invece quando provo a dirlo a tastare il terreno.. sento che non piace questa cosa e quando la dico, cambiano
si allontanano
ma io son quella di prima
non son cambiata perchè prima non li avevo mai mangiati, no?
Cappuccetto ti aspettava.
Hai fatto tardi.
Ora è uscita con i nani
fai un pò te…
tanto lo so tu non sei geloso
*wumen*
mi incuriosisci con iris
la foto è bella, vero?
ce ne sono altre due o tre che forse presto metterò ..
questa è quella che ho sentito
subito appena vista
è bellissima
Forse…non scappare neanche tu !
Prova a fermarti…
superfluo il mio dirti che ci sono…
ma soprattutto volevo dirti di godere della bellezza delle imperfezioni!
Azi
non c’è nulla di te che mi spaventa, ma forse è il contrario…
😛
Fra la calma e l’albereto
-Fernando Pessoa
Fra la calma e l’albereto,
fra la radura e la solitudine,
il mio vaneggiamento passa timoroso
conducendomi l’anima per mano.
E’ tardi già, e ancora è presto.
ora è chiaro
i funghi sono il problema.
io spesso
scappo davanti ai funghi
perchè nella mente me li creo
poi nella realtà hanno esigenze, bisogni, paure da affrontare e rispettare.
un altro motivo per cui la mente
non è un buon compagno di viaggio.
il cuore li assaggerebbe e li vivrebbe per quello che sono.
Difficile usare il cuore però.
Sti funghi.. 😉
Con iris..è qualcosa che neppur io comprendo. Ma non voglio comprenderlo. Mi faccio usare da un sentimento e nulla chiedo di conoscere.
Esca pure con tutti i nani che vuole! Anzi! più piacere conoscerà più piacere mi darà. 😉
pensa che io invece di solito rifuggo dalle situazioni semplici…..
Bhè,cerco di tirare avanti…tra alti e bassi,tra viaggi vari,tra riflessioni e decisioni e tristezze e tenerezze e ricordi e giochi e compagni e piccole dolcezze e speranze e distrazioni…sei tu nella foto?
Vorrei vederti sorridere…
bellissima questa cosa sulla lentezza zoe, che ritorna perchè non è la prima volta che la leggo da te … è vero zoe quanto hai ragione quanto idolatriamo la vampata di fuoco che tutto arde, ma la lentezza,andare piano in un mondo che adora la velocità,… andare piano … basta pensare ad un prato … un bosco … nessuno penserebbe mai di poterli avere con l’esplosione di una passione fugace, ci vuole pazienza, amore…
notte
…Ciao. Ho letto il tuo commento solamente ora. Cercherò di rispondere al quesito che mi hai rivolto anche se, in questa sede, non è molto semplice commentare per ovvi motivi di spazio. Andiamo quindi con ordine. Sembra esistere costantemente, in quello che dici, un filo conduttore estremamente sottile. Mi riferisco in particolare al fatto che rimani delusa ogni qual volta verifichi inappagate le tue aspettative nei confronti dell’Universo Psicologico Maschile. Dato che ti considero una ragazza in gamba, dal modo in cui scrivi e ti esprimi, penso che tu sia pienamente consapevole di presentarti sotto un veste molto seduttiva. I maschietti che vengono a contatto con te presumono di essere affascinati dalla tua persona mentre, di fatto, nella realtà, rimangono soprattutto sedotti. Le possibilità quindi, da parte loro, di identificare i propri bisogni con i tuoi, è una mera illusione. Di qui il fraintendimento. Un fraintendimento profondo, incolmabile, sia per te, che per loro. Se conosci un po’, il – Dolce Stil Novo – dantesco, saprai sicuramente che la donna assume il massimo valore per l’uomo quando risulta essere – irraggiungibile – in tutti i sensi, ed in maniera particolare: carnalmente. L’ideale di questo dogma dell’innamoramento creava sì la poesia all’apice della sublimazione nel poeta, ma creava altresì un’infelice, buona parte delle volte, nel maschietto. Allora però era lecito: eravamo in pieno Medioevo. Oggi le cose sono cambiate molto ed al tempo stesso non sono cambiate affatto: dipende, in modo particolare, dai livelli ambitivi dell’Universo Psicologico Femminile. L’amor sacro e l’amor profano rimangono, nell’inconscio maschile, allo stesso livello di valore di allora. Ed anche se oggi la donna può tranquillamente, in virtù della rimozione, far finta di vestirsi di nudo, l’innamoramento maschile scatta solo quando le pulsioni tenere e quelle erotiche confluiscono in una sola unica grande simbiosi. Fino a quel momento, ogni similitudine d’amore sarà vacua e sterile, vale a dire, l’amor sacro e quello profano continueranno indisturbati il loro corso; rimarranno cioè, ben distinti nel tempo e nello spazio psicologico. Mi permetto di riproporre adesso le prime strofe della tua ultima, bella poesia:
C’e qualcosa in me
dentro di me
che allontana
che spaventa
Solo perché
non ho bruciato
perché sono andata lenta
…Per quanto paradossale possa sembrare si può spaventare solo un uomo che è già stato bruciato…Visto che ha confuso i propri desideri con i tuoi…
Dato però, che questo è un piano tuo molto intimo e privato, mi limiterò, in conclusione, a cercare di sintetizzare con una spiegazione, la differenza che intercorre tra il termine – sedurre – ed il termine – affascinare -.
Sedurre = Eccitare sessualmente la mente dell’altro/a, senza esserne coinvolti.
Affascinare = Eccitare la mente dell’altro /a, con la possibilità di esserne coinvolti, oppure no.
Un saluto. Buona serata.
Sai mi hai fatto venire in mente “non ti muovere”, il pezzo credo che tu l’abbia capito se hai visto il film, io nn ti devo leggere, mi fai cadere i miei bei propositi uffa 🙂
ma nn cambio di una virgola, solo che cn te nn riesco a stare zitta…
un bacio
*icio*
se chi mi ascolta,
mi si irrigidisce…
io mi chiudo
*Azi*
si, è superfluo che tu me lo dica.
Lo so.
Tu ci sei.
Ti abbraccio.
*Iperio*
il contrario???
Dimmi dimmi!
*wumen*
allucinogeni?
Direi di si, sti funghi ;P
Perché o te non hai capito me o io te…
Comunque fatti usare dal sentimento tu che ci riesci 😉
E la tua risposta per i nani me l’aspettavo e ti rende cmq adorabile
:*
*Fedi*
Con me avresti pane per i tuoi denti, forse o forse no…
*chat*
mancavi da tanto… spero che tu stia bene…
no, quella nella foto non sono io ..
magari, hai visto com’è bella?
Si, sorrido, anche se triste, sorrido
*aarkel *
devo imparare la lentezza…
io devo impararla… accoglierla in me
ma vorrei che gli altri accettassero il mio esser andata lenta in certi aspetti importanti.. ma senza farmi sentire diversa in modo “negativo”
dolce notte…
*SoloAlCastello *
Grazie per le tue parole
Le leggerò con calma, come meriti, domani.
Grazie.
Buonanotte…
*andromaca*
non l’ho visto il film…
e mi piacerebbe assai che tu non riuscissi a stare zitta…
eccome
Ti abbraccio forte
dietro ad una fuga si nasconde forse il non saper responsabilizzarsi…ciecamente credo questo
*eva*
Forse.. forse potrebbe esser quella una lettura .. si…
:-)*
eheheheheh…
i denti del Fedi sono denti di lupo
;-))
qualcosa si discernere nei tuoi versi oltre ad una richiesta di comprensione rivolta a qualcuno.
non è la sede per farlo.
ho letto a ritroso in archivio,mi piacciono le tue pagine.
ti trovo elegante
cosa ormai rara
buona vita
ciao
e’ sottile, quello che hai scritto… spero che non fuggirai neanche tu. Un bacio
Poter essere se stessi..nessuna difesa, nessuna corazza..ed essere comunque amati..
Pensiero stupendo il tuo 😀
Un bacione (sonnosonnosonnosonno..)
L’immagine mi è apparsa ora O___o è stupenda!!
Scappare da te? Sarebbe trOppO insensato…
Parole che trasportano non significati ma sensi ed emozioni…
…le parole potrebbero non aver alcun senso ma vincono riescono a fuggire dalla gabbia dei canoni di scrittura e giungono dritte all’animo…
…PROSIT!
Tieni a te
per attimi infiniti
bel post…ciao
un bacio scosso
da discrezioni a te
Pablo Neruda, La Poesia
Accadde in quell’età… La poesia
venne a cercarmi. Non so da dove
sia uscita, da inverno o fiume.
Non so come né quando,
no, non erano voci, non erano
parole né silenzio,
ma da una strada mi chiamava,
dai rami della notte,
bruscamente fra gli altri,
fra violente fiamme
o ritornando solo,
era lì senza volto
e mi toccava.
Non sapevo che dire, la mia bocca
non sapeva
nominare,
i miei occhi erano ciechi,
e qualcosa batteva nel mio cuore,
febbre o ali perdute,
e mi feci da solo,
decifrando
quella bruciatura,
e scrissi la prima riga incerta,
vaga, senza corpo, pura
sciocchezza,
pura saggezza
di chi non sa nulla,
e vidi all’improvviso
il cielo
sgranato
e aperto,
pianeti,
piantagioni palpitanti,
ombra ferita,
crivellata
da frecce, fuoco e fiori,
la notte travolgente, l’universo.
Ed io, minimo essere,
ebbro del grande vuoto
costellato,
a somiglianza, a immagine
del mistero,
mi sentii parte pura
dell’abisso,
ruotai con le stelle,
il mio cuore si sparpagliò nel vento.
se t vorrà proteggere t terrà…
‘serazoe
l’impotenza di fronte alle mie dissolvenze…
ciao zoe, scusa il ritardo, è stato un periodo strano.
un saluto
Guido
Rivelare parti nascoste di se fa sempre paura. A volte la tentazione di scappare è così forte da bloccarci completamente.
Poi capita che all’improvviso si decide di saltare e ci si rende conto che non era poi così complicato e che forse la nostra mente aveva elaborato più del dovuto.
…Tranquilla, nessuno che ti vuole veramente bene scapperà per i tuoi segreti…
.Buon lunedì.
ok, non ti chiedo niente…
un abbraccio, anche se non sono io quello che deve stringerti 😛
ti auguro tante coccole allora…
giorno zoe…t abbraccio
mio sento lusingato. se le piaccionio quei libri lì credo che il mio joe le piacerebbe… di bunker ha letto tutto?
quanto a lansdale, fammi pensare… lo sai che l’ho scoperto da poco quindi non ho letto tantissime cose; io ho letto “rumble tumble”, molto divertente e movimentato, e forse un romanzo con Hap e Leonard andrebbe bene, tipo “il mambo degli orsi” o “bad chili”, i libri precedenti, che devo leggere. Sennò uno degli ultimi libri, tipo “la sottile linea scura” e “tramonto e polvere” (direi soprattutto il secondo, in base a quanto ho letto sulla quarta di copertina…). Poi sai che “in fondo alla palude” mi è piaciuto molto, così come i racconti di “maneggiare con cura”. Il fatto è che Lansdale è uno scrittore che salta da un genere all’altro e da uno stile all’altro, però credo che qualcosa che piaccia alla tua amica fra i suoi molti libri non sarà difficile trovarlo.
Un abbraccio
se tu sapessi quanto le tue parole mi entrano dentro e mi squarciano ogni fibra… incredibilmente ogni parte del mio corpo si sente come sfilacciata dalle altre… un sorriso, un abbraccio e la voglia di regalarti un sorriso….
ciao Zoe, un abbraccio per fermarti nei miei pensieri e legarti ai miei sogni.
forse io spavento te?
sono troppo prolisso a volte…
🙂
un bacione
A una in Paradiso
Eri per me quel tutto, amore,
per cui si struggeva la mia anima –
una verde isola nel mare, amore,
una fonte limpida, un’ara
di magici frutti e fiori adornata:
e tutti erano miei quei fiori.
Ah, sogno splendido e breve!
Stellata speranza, appena apparsa
e subito sopraffatta!
Una voce del Futuro mi grida
“Avanti, avanti!” – ma è sul Passato
(oscuro gugite!) che la mia anima aleggia
tacita, immobile, sgomenta!
Perchè mai più, oh, mai più per me
risplenderà quella luce di Vita!
Mai più – mai più – mai più –
(è quel che il mare ripete
alle sabbie del lido) – mai più
rifiorirà un albero percosso dal fulmine,
nè potrà più elevarsi un’aquila ferita.
Vivo, trasognato, giorni estatici,
e tutte le mie notturne visioni
mi riportano ai tuoi grigi occhi di luce,
a là dove tu stessa ti porti e risplendi,
oh, in quali eteree danze,
lungo rivi che scorrono perenni.
Bellissima foto… e parole toccanti…
ma è un caso la scelta di due immagini di spalle?
come sempre parole splendide, cara Zoe, un abbraccio forte.
a presto! buona serata
*Fedi*
Se mi stai invitando a vestirmi da cappuccetto rosso basta chiedere J
*walpone*
Non ha senso in questo momento,
in questo momento non più
In futuro, si ripresenterà, con lui
o con altri si presenterà di nuovo
ogni volta, per ora…
Ti ringrazio, mi hai fatto un complimento davvero bello, sai?…
Grazie
*charm*
forse, dovrei fuggire.. si.. invece dovrei…
Ti abbraccio
*pixie*
si, il tuo dire è il mio pensiero stupendo, esser amati per quello che si è .. o meglio, continuar ad esser amati nonostante quello che non si è fatto..
Sono contenta che ti si apparsa l’immagine, piace tanto anche a me :*
(Ti sei ripresa? Hai dormito?)
Tanti baci
* usquetandem *
Pensi che non si voglia scappare da me?…
*Omero*
Mi lasci senza parole di fronte alle tue per me.. è troppo quello che tu mi scrivi…
Non so che dire, ma sono felice, sono felice quando leggo di riuscire a comunicarvi qualcosa e davvero, si, lo sono..
Proposit?…
*Moy*
Grazie e si, devo continuare a tenermi a me, forse per attimi infiniti
Un bacio
*zorastro*
dolce, sei dolce, grazie
*ACQUAcristallina*
… e forse non mi vuole…
*aarkel*
un abbraccio
*eva*
Quali dissolvenze?…
*Guido*
ma no! Non ai niente da farti perdonare da me!
Ma è un buon periodo?
Ti abbraccio
*cloe*
piccola, è verissimo quello che tu dici…
è proprio cosi, il nostro cervello ci fa giochi strani, immagini strane..
solo ci son cose di noi (che tu sai) che “spaventano”
un bacio
*Ste*
Non rifiuterei mai un tuo abbraccio!
No, non mi chiedere niente. Non te lo direi, fa male.
Grazie per i consigli e non ti sentir lusingato. TU sei un grande lettore e critico di ciò che leggi.
Si, credo anch’io , forse le prenderò “in fondo alla palude”, si credo di si.
Grazie e un bacio
*adonis*
Ti abbraccio e spero che tu stia meglio, tanto.
*blunote*
le tue parole mi hanno lasciata senza fiato…
Non so che dire… Ti abbraccio e mi hai regalato più di un sorriso, ma un caldo abbraccio. Grazie
*Maestro*
Che cosa bella che mi hai detto, ma tu sei un poeta. Un maestro di sogni.
Tu.
Grazie
Un abbraccio
*Iperio*
spaventarmi?
Prolisso tu?… ma forse altrove, qui da me di “tuo” lasci sempre e solo poche righe a dir la verità..
Un bacio
*JMS*
Bella, vero? Si,si…
Tu sai di cosa sto parlando.. tu si…
*freesia*
no, non è casuale.
Sono due foto che ho visto e sentito, quasi come se loro avessero trovato me.
Grazie freesia, grazie, non trovo splendide le mie parole, ma grazie soprattutto del tuo abbraccio
Un bacio
*miskin*
Quando vuoi… lo sai…
Buona serata a te..
zoe
ehi…. lupo sì…. manche anzianotto…. la fotina è troppo piccola per i miei occhi stanchi ….
vieni più vicina, cappucceto rosso, così che possa vederti meglio…
;-))))
Fedi fedi!
Ma che denti grandi che hai…
per mangiarti meglio…..
;-)))
Si, ma prima mi devi prendere ;P
vedo un’anima uscire allo scoperto e il lenzuolo lasciarti nuda, lentamente.
*justine*
vorrei tanto, vorrei tanto che fosse cosi…