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Dai silenzi si capiscon molte cose
Come lame un silenzio ti entra dentro
E ti parla
Ti dice quello che la tua ragione non sente
che non vuol sentire
ma che sa
Il cuore fa male
Sanguina
Sanguina dolore
Lo hai gettato
Buttato
Alle ortiche
Mi manca il fiato
Incredula
Mi hai calpestata
con
Indifferenza
Resto incredula
senza fiato
Ho il piacere di scrivere il primo commento…Anche io rimango con un nodo alla gola leggendo quanto scrivi. Perchè lo sento tremendamente vicino a ciò che sto provando. Spero prima o poi in un amore che possa scioglierlo e portarmi ossigeno e lo auguro anche a te. Besos
ogni goccia di sangue
diventa rossetto
stringo te
Angela
non credere che sembrare indifferenti sia ESSERE indifferenti, fidati se ti dico che la vera indifferenza è tutt’altro che silenzio, il silenzio è qualcosa di comunicativo tanto quanto una valanga di parole, ma nn è interpretabile allo stesso modo… nn farti ingannare da quella che vuole SOLO sembrare indifferenza…
C’è qualcosa per te, da me.
bacio
*LouieLoser*
In un attimo qualcosa mi ha attraversata
e ho sentito,
sentito che non devo sperare
ma amare
e non permetter a nessuno
di chiudermi il cuore
a nessuno
*Angela*
Ti coloro
le labbra
le tue
*Andromaca*
Tu SAI…
sono stata solo un bel giocattolino.
Una bambolina
per i momenti di sconforto
fa male
passerà…
Ti abbraccio
I silenzi sono colmi di significato…
Sono passato a lasciarti un saluto.
Buona serata.
JMS
*JMS*
Grazie. Si. Proprio cosi. I silenzi spesso parlano più di mille parole.
Grazie
considerando che attendi seduto tra i gatti da febbraio di quest’anno e considerando che la mia mente ti ha scavato non so da dove mi sono deciso a fare una serie di considerazioni prima il vetro se lo rompo, rompo pure l’immagine? risposta no perchè è la immaggine che ha rotto il vetro.Mi ritrovo con tanti pezzi di me da sistemare per ricomporre un mosaico che prima non cera. Risulti un tipo interessante per le sfide che proponi, c’è dell’altro che non dici e non credo che abbi dei buoni motivi per non dirlo
Dimenticavo chiamami alle quattro del mattino quando sono nel pieno del sonno svigliami che verro a prenderti alla prima fermata