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– img. Eugenio Recuenco
Duole ancora
Interminabilmente questa testa
Questa testa strana
Che non amo
Non amo
per il dolore che mi dona
per le reazioni che mi regala
Non amo come reagisce
Questa testa cosi dura
Dura al punto di esser
in contraddizione con me
Sempre
Sono arrabbiata e sofferente con me
Lo sono
La testa duole
Il corpo pure
L’anima di più
La testa duole
Sto male
Non una novità
Il corpo mi fa male
Mi fa male perché..
Non lo riconosco più
Ha deciso
Deciso di assimilare
Tutto
Troppo
Odio quando fa così
Lo detesto
Mi fa chiudere
Non posso vedermi cosi
No, non posso
E mi passa la voglia
Di tutto
Lo so
Io e il cibo
Non andiamo d’accordo
Il mio corpo non ha fame
È la mia anima che cerca cibo
Anima dolorante
Anima fragile
Anima che si è persa
Si è persa
Adesso vorrei solo inverno
E perdermi nel freddo più freddo
Felizitas ha detto:
tesora … mi dispiace cosi tanto che stai cosi! vorrei poter fare qualcosa! vorrei poter abbracciarti!
ti bacio piano!
nemesiDark ha detto:
riposa, distesa…il dolore passerà…
lucafaggella ha detto:
…ti mando un tele-abbraccio. lascia perdere l’inverno ora, arriverà ineluttabile. godiamoci la primavera che l’estate è una cagata.
bacio
biondograno ha detto:
l’immagine è in contraddizione con il tuo scritto…
emana sensualità, purezza, il fiore che spera…la sinuosità del corpo proteso…
e così sei tu..
ma sotto c’è il dolore, il male che combatte con il resto..
il sole splende sempre, ma non abbiamo sempre la possibilità di scorgerlo..le nubi spesso lo nascondono ai nostri occhi…
ma la scienza ha inventato mezzi per scorgerlo ugualmente…
ci sono strumenti per tutto..
ma il dolore e l’amore vanno per conto loro…
ti stringo..
M.
ManualediMari ha detto:
ma la primavera può sorprenderti sempre, quando meno te lo aspetti…
Oidualc ha detto:
Proteggiti se ne senti il bisogno !!!
Ma non rassegnarti in un’attesa passiva!!!!
Abbraccio caloroso.
Agohya ha detto:
Lo so. Il dolore distrugge il nostro essere noi stessi. Sembra quasi che non ci apparteniamo più. Come essere fuori dal corpo e guardarlo con stupore. Il dolore che non cessa. Che non lascia pace. E se si aggiunge il dolore dell’anima che diventa di vetro. Fragile e trasparente. Incapace di trovare una strada. Ma questo tuo dolore cesserà. Lo so. E ti ritroverai. E la tua anima prenderà fiato. Un bacio, mauro
lexina ha detto:
adoro come scrivi *_*
utente anonimo ha detto:
un bacio al volo….
Uozzz ha detto:
Dio come vorrei poter passare un dito sulla tua fronte e toglierti tutto queto maledetto dolore!
Un bacino soffiato …
Flavio60 ha detto:
Lo so… arriva il tempo del caldo, di quello che liquefa e di quello che brucia… di quello che soffoca e di quello che non sai mai dov’è la sua ombra fresca per rimanere lì un attimo, nel silenzio del tuo gelo dentro…
Sfamati però…
Un bacio
Flavio
lesploratore ha detto:
Mi piace il post del commento 11.e mi ricorda la cnzone di Alan Sorrenti,il titolo è: NON SO CHE DAREI ! Io gredo che ogni tanti un pò d’ironia ci vuole,ciao dolce profumo di mandorle amica mia ,baci smack all’infinito, e una notte serena.
🙂
L’ESPLORATORE
🙂
L’ESPLORATORE
lulapalousa ha detto:
a volte ritornano.. un bacione.. ma questo nuovo volto di splider mi fa cagare.
lefty333boy ha detto:
volere è potere
AleksKuntz ha detto:
Un bacione
ripassando di qui
Kuntz
bibbif ha detto:
Anche io non amo la mia testa…. però credo che il caldo possa far meglio del freddo gelido che già c’è dentro… Un bacio
BarakaMe ha detto:
Domandarsi perchè quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore…
e son tanti abbracci e carezze e la voglia di prender valige occhiali uno spritz a colazione e correr via, lungoilmare…
dai che ci si fa, forse!!!
mia mamma spesso dice: ne rideremo….pensiamola così!!
Cè
kkkarl ha detto:
Vorrei aiutarti a cercare
la tua “anima persa”
Vorrei che le mie carezze
la facessero uscire
da dove lei si è nascosta.
Vorrei che anche in questo
tuo desiderio di inverno
ti arrivasse il calore
delle mie dita sulle tue labbra..
PS: ho capito bene? Le 2 “cose” le senti te x me? o credi viceversa?
ruzzino ha detto:
ciao amabile…procede tutto bene? qui si fatica assai. anche col cuore.
ge
utente anonimo ha detto:
un ‘….’ pretenzioso e voglioso, zero assoluto alla ragione,1000 FAHRENHEIT all’ asfalto di tremula pelle, solcata dalla faglia di una voglia che brucia : impudico porgersi a Teseo,nel Labirinto dell’ Eros, di un carnale filo d’Arianna tranciato, ad interdire il ritorno.
abreast ha detto:
un bacio…
blueviola ha detto:
Vieni, vieni da me…e fammi sentire che sono solo le pie piccole paure !
Un abbraccio dolce
miguelmm40 ha detto:
il corpo è l’hardware, fa quello che può… preoccupati del software (emozionale), che evidentemente non gira bene!
Omero ha detto:
Desiderare l’inverno quando incombe l’estate, il freddo quando il sole ha deciso di riscaldare la terra… è ingiusto! Le sofferenze fanno parte della nostra esistenza e il mdo migliore per sconfiggerle è affrontarle. La fuga è solo un differire ad altri luoghi e altri tempi lo stesso, se non più grosso, problema!!!
Buona settimana!
lo_struzzo_nero ha detto:
mi spiace per la tua testolina, ti capisco eccome…
un abbraccio
paoloh ha detto:
Io ho ancora il tuo regalo di compleanno, che poi non sono piu’ riuscito a darti.
Se stasera ti trovo online ci mettiamo d’accordo.
Prometto che ti dico solo cose dolci.
LunADeA ha detto:
Cara e dolce Zoe….
come capisco questi versi… determinate frasi rispecchiano un lato di me stessa…. sono come mie….e per questo ancora piu vive mentre le leggo tra le tue candide pagine…
Mi dispiace leggerti cosi, però….
cerca di trovare l’equilibrio giusto tra ciò che vuole il tuo corpo e ciò che vuole la tua anima.. nn è facile…lo so…. ma i tentativi van fatti….
cosi come a volte li faccio io nei confronti del mio carattere contorto che spesso nn sopporto….
litigo spesso anche io, cn il mio corpo.
un abbraccio,lungo e silenzioso.
xMariaSolex ha detto:
Un bacione!
cortese-mente ha detto:
Il profumo di una rosa rossa e pari a quello della tua pelle vellutata.
frapita2000 ha detto:
Vorrei essere uno scienziato per inventare la medicina per guarirti!
Vorrei essere un medico per curarti e guarirti!
Vorrei essere un mago per operare una magia di guarigione!
Vorrei essere un pranoterapeuta per posare le mani sul tuo corpo e scacciare il male dalla parte offesa!
Vorrei essere Buddha per farti trasmigare l’anima dal Corpo dolente!
Vorrei essere Dio per farti un miracolo di guarigione;
Ma sono solo io e posso solo pregare per te, questa sera!
struggente, il mio animo ferito ti accoglie in un caldo e SALUTARE abbraccio!
niobe76 ha detto:
premetto che sn 4 gg che ho ininterrottamente dolore alla testa, quindi capisco bene…
forse pure troppo…
nn voglio dirti, “passerà” perchè la verità è che nn credo che passi, o meglio può passare il dolore “fisico” ma quello mentale non credo, nn così.
So che vuol dire odiare il proprio corpo, sentirlo un estraneo, e odiare ogni più piccola sensazione ed emozione, e so a quali conseguenze porta… nn certamente positive, ma questo lo sai bene anche tu.
Parli di cibo… e parli di anima, certamente il “cibo” fisico nn può soddisfare la tua fame… quella fame che urla da dentro… quella è una fame che si soddisfa solo con cibo per l’anima…. sta a te decidere quando cominciare a “mangiare”, a saziarti di quella fame incontrollabile che emerge in ogni post… e MENO MALE aggiungo io, se solo nn ti facessi così male…
baciiii grandissimi.
yllo ha detto:
Tu cerchi l’inverno e io ti regalo AGOSTO di un gruppo torinese PERTUBAZIONE….anche se è un agosto che forse puo’ appartenerti…
Perturbazione
Agosto
Agosto
è il mese più freddo dell’anno
L’inverno si sposta sei mesi in avanti
e non è il polo sud
qui non è il polo sud
Agosto
La sveglia che rompe il silenzio
Qualcuno è in vacanza
e lei suona per ore
che freddo che fa
Agosto
ti affacci su un cuore malato
le cinque di sera ed è già buio pesto
l’inverno d’agosto
Il ghiaccio
si posa e ricopre le cose
l’attesa del caldo congela anche i morti
che freddo che fa
Se non è vero che hai paura
non è vero che ti senti solo
non è vero che fa freddo
allora perché tremi in questo agosto?
Agosto
è scritto sul tuo calendario
forse hai dormito sei mesi
ma sei così stanco
tanto stanco
Agosto
è il mese più freddo dell’anno
nell’altro emisfero lo chiamano inverno
l’agosto
BarakaMe ha detto:
il testo è tosto…zoe zoe zoe zoe zoe dove sei a zampettare?? o invece, cosa zampetta nella tua testolina…..
mi spiace
utente anonimo ha detto:
tutto scorre, tranne che nei blog,per fortuna!
saganne ha detto:
mi dispiace…
La paura di uno sbaglio si trasforma in gocce di cielo che sgorgano dai tuoi occhi da cui riaffiorano dolori..
dolori lontani e vicini..
una carezza.
AleksKuntz ha detto:
Strano questo sogno catalogato oggi…
…nessuno aveva mai parlato prima di Affetto Placebo.
Un bacio
Kuntz
CaronteDemonio ha detto:
è arrivato troppo presto il sole quest’anno, per gli spiriti affamati che non hanno trovato ancora la loro linfa.. ci spiazza questo sole, siamo creature del crepuscolo ormai..
sel73 ha detto:
non si è persa
ha solo bisogno di dempo..
del Suo tempo..
unbacioleggerosulletempiepulsanti…eunopiùintensoall’animadolorante
utente anonimo ha detto:
Abbraccio saccheggiato
saccheggiatorcortese.splinder.com
bocboy ha detto:
Buon non-pranzo 😉 Zoey…
Gigio
Honey03 ha detto:
Buona notte…
Sofylor ha detto:
scrivi come se fossi sprofondata in un dolore che rallenta tutto, invade, gela. Capisco queste sensazioni, quando non riesci a controllare la mente e a darle un po’ di leggerezza. Ma ti assicuro che anche la leggerezza esiste, basta non sprofondare, basta non fermarsi troppo a lungo.