Sento dolore
Castrarmi l’anima
Dolente
Mi piego indolente
Grida che urlano
Stanchezza che pervade
Schiacciata da me
Da tutto
Crollo
Cado
Mi distruggo
Lancinante urla
Tagliano il silenzio
più muto
Con il cuore gonfio
ricolmo
trattengo
aria
acqua
fuoco
e calpesto terra
Calpesto me
Quella me dolente
fragile
inutile
Quella me fatta di panna
insapore
e occhi tristi
Quella me dal sorriso sulle labbra
e il cuore gonfio
Stanchezza
fragilità
desiderio
incapacità
Amabilmente 
…
ti voglio bene tesora! :*
dolorosamente.
cruda, aspra, lancinante, bella.
Feli, anch’io
tanto
cercare, senza trovare.
una punizione senza delitto
Finalmente….parole in versi…delicati come sempre, come te!!!
ciaoooooooooo
Dolcemente cruda…
… ma la vita è anche questa. (per fortuna)
mi piaci…
Ilaria
IceKent un punirsi, poi per cosa, mi chiedo…
stazionetermini un modo carino ed elegante, per dirmi che non ti piacciono i miei racconti 🙂
Occhidipervinca dici che sia davvero una fortuna?…
bella….molto bella….liberarsi del male con le parole per poi rinascere alla vita con parole nuove….!!!!!
si, le mie parole son questo per me…