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Mi manca la scrittura
mi manco
"manco" a me
Assenza di essenza
di tacite grida
taciute
Per tempo
tiranno
barbaro
castrante
Necessito
campane di vetro
Anima muta
miriade
di nuvole
violette
prati
e rugiada
Che l’erba cresca
il ruscello scorra
il silenzio danzi
Sempre
è proprio vero ogni volta che qualcosa di noi non va nel modo in cui desideriamo, pensiamo alla natura che così dolce e sublime scorre su di noi, dal cielo azzurro o il temporale che c’ incute timore, il ruscello che quando siamo picconi li in montagna usiamo i piedini solo per sentire quanto è fredda l’ acqua e quando siamo sprezzanti della bellezza della vita ci tuffiamo nelle rapide sfidandole non pensando che il più bello potrebbe essere il domani… e se nel domani fossi solo un ricordo? 😦
piccini volevo dire…
Ci sei*
Ehi…sono tornata, a scrivere e a leggerti…
un abbraccio fortissimo!
:*
una estate serena dolce fanciulla…
by me
Una carezza in punta di dita, guardando a giorni migliori.
Ciao
lacrime dal sole dentro
le maree di una bellezza che scorre sull’onda del viaggio dentro la vita
un bacio da qui
manchi sì…ti seguo di soppiatto ma ti seguo. well take care zoe [z]
*
..che bel scenario..
una settimana di tranquilla solitudine organizzata, si, questo ci vorrebbe.
… chiudi gl’occhi
… prendi fiato
… non lasciarti andare a parole cupe, non le meriti.
C’è molta forza in questo testo poetico, ma senza volerlo essere, torno a leggerti come vedi perchè mi piace come scrivi.
Ti manca la Tua scrittura, dici.
E’ una nostalgia terribile che confermo.
Voler dire senza saper dire.
Un’ansia che diventa angoscia.
Un panico che poi si scioglie.
Ho documentato un evento simile… ed era il mio post del 24 ottobre 2007.
Un abbraccio stretto stretto per le cose che sai dire.