
La ripetitività uccide i migliori sentimenti. La creatività assomiglia alle emozioni più forti: occorre reinventarle, indurle giorno per giorno, non certo pretenderle.
Paolo Crepet, La gioia di educare, ed. Einaudi, p. 74
05 martedì Ago 2008
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difficile non ripetersi nella società dell’appiattimento…
ciao 😉
.
…chi si ripete non rischia…
BonCly, che tristezza, vero? …
benvenuti 🙂
lefty ●
🙂
yllo, vero, verissimo, ma questo ci farebbe sentir vivi?…
parole sante….odio il solito tram tram…
Verovero.
***
Ma quindi come ci si pone con la ripetitività della creatività?
Quando la fantasia e la creatività diventano abitudine?
Verissimo… le abitudini che si ripetono magari danno sicurezza… ma uccidono le passioni..
Un saluto
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Un estivo saluto RI/CREATIVO!!!!!
*ZoI*
Ma a chi interessa oggi la fantasia?
Sempre più persone stanno così bene con le loro sicurezze, le loro quattro povere cose da cui hanno paura a staccarsi anche di un solo centimetro.
Sempre più la gente non aspira ad esser libera e fantasiosa, ma brama qualcuno che dica loro cosa fare.
Ah, ho letto il blog con i tuoi libri.
Ma come mai non li cataloghi in Anobii?
reinventare costa impegno e fatica ma vale la pena.
Una frase perfetta.
E’ bello scoprire che sei sempre qui, dopo tanto tempo e che il blog non ti sfinisce.
***
la banalità della vita si sconfigge solo rompendo le ripetizioni.
guarda l’evoluzione…
Reinventare noi stessi e la vita giorno per giorno…
Di passaggio, un abbraccio e buon ferragosto.
Crepet è un depresso. Ti faresti consigliare una ricetta da un’anoressica?
tu sei ripetitiva da morire per esempio.
e quegli “a capo” ad minkiam sono disturbanti (sono come dei pugni dati a scatto sullo stomaco),
tipici di chi si rompe a riempire ciò che scrive con quei regali favolosi che ci offre la grammatica italiana.
bah
● alcr, sei il suo neurologo per caso?
E se anche fosse depresso dov’è il problema? Non m’interessa il suo stato di salute, ma quello che scrive.
Comunque, sii, mi farei consigliare una ricetta da una ragazza anoressica, perché spesso sono molto brave a cucinare per gli altri, che poi abbiano anche un problema di disturbi alimentari è un altro discorso. Forse dovresti, prima, approfondire quello che dici prima di parlare a sproposito 😉
● sulphurea, mai negato di esser ripetitiva. Sorry, hai scoperto l’acqua calda 🙂
Lascio a te quei regali favolosi che ci offre la grammatica italiana, per quando magari ti esporrai anche tu invece di salire in cattedra a giudicare gli scritti altrui.
zoe*