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Tribianni
Ho una strana tristezza nel cuore
Ho un sorriso lieve
E occhi malinconici
Così da giorni
Ho, forse, in me
qualcosa che non va?
Me lo chiedo e ripeto
Priva di endorfine
Ho pasticchino colorate
Tante
Troppe
Ho paura
Non mi piacciono
Insapori modificano
Il mio corpo
Che accarezzo sconosciuto
Troppo morbido
Burroso
Ho indescrivibili
Inaspettate
Reazioni
Come una bambina
Capricciosa
Indolente
Sfacciata
Decisamente immatura
Fragile
Impaurita
Reagisco
In mondo incompiuto
Isterico
Nella gabbia
Della mia mente
Urlo
Grido
Piango
Le labbra
Sorridono
Il mondo
Gli altri
Vedono sorrisi
Volto ilare
Mangiata dal dolore
Ho perso la mia vita
Nella solitudine di me
Vivo risvegli non facili
E sola
Nel momento da me
Più amato
M’immergo in acqua bollente
Fluttuando lungamente
Ascolto il mio corpo
I miei pensieri
Rivedo il mio giorno
Sogno i miei desideri
Vorrei freddo polare
Per scaldare il mio corpo
Vorrei ciliegie mature
Per assaporare dolcezza
Vorrei labbra ruvide
Per non dimenticare baci
Ho solo me
La mia incongruenza
La mia fragilità
I miei occhi
Le mie mani
Il mio sorriso
Guardo
Ascolto
Tocco
Sorrido
Alle piccole cose
Alle amiche
Alla vita
che non mi sorride
Ho voglia di dare
Di abbracciare
Amare
Di sprizzare gioia
Felicità
Ho voglia
Di vedere occhi gioiosi
Ho voglia di vita
Sorrido
Alla vita che
Non mi sorride
Chiedo scusa per come sono
Va aldilà di me
Della mia razionalità
Non so chi sono
Forse non lo saprò mai
Non so gestirmi
Capirmi
Spesso in preda di me
Distruggo tutto
Come una pazza
Isterica
Brucio
Nevrotica
Nevroticamente testarda
Respiro
Spero e sogno
Desidero
Capirmi
Respira leggera
Sorridere con gli occhi
Desidero…
Ma spesso
Troppo spesso
Distruggo tutto
E con la voglia di vita
Spero
Amabilmente 
questa volta passo per primo…
… ma non dico niente
non hai nulla che non va.
la vita ti fotte sempre
la troppa voglia di dare è pericolosa….. si rischia di finire per dare ad un’idea anziché ad una persona..
ciao zoe
bello leggerti, endorfinico… ;p
ti auguro
davvero
di trovare un vero sorriso durevole
e stringerlo
con la voglia di vita..
ho avuto la sensazine di camminarti dentro, seguendo i tuoi stati d’animo e le tue sensazioni per riconoscermi in quel distruggere tutto e desiderare la vita.
Dai alle idee,non a persone concrete. Ed anche a te stessa, come persona, non dai,ma dai ad un’idea di te cui ormai ti sei affezionata. In questo c’è auto ed eterodistruzione…..devi lavorare su te stessa,basta con l’autocompatimento!
***maszciaz
un sorriso con gli occhi, però…
***cosentinonico
ultimamente mi ha dato prova di quanto sia bastarda, sai?… sempre detestato usar per la mia vita la parola sfiga, però adesso inizio a ricredermi…
in pochi mesi:
– Ho fatto una cura farmacologica per l’emicrania, che al primo ciclo ha risolto il problema a persone che conosco, io al secondo continuo ad averla quotidianamente.
– Mi sono innamorata di un uomo che quando sembrava andar tutto per il meglio è ricomparsa la sua ex.
– avevo travato un lavoro che mi sembrava troppo bello per me [due ore al dì nel reparto libri di un ipermercato, si mi accontento di poco] e quando era matetmaticamente mio, ha chiuso un altro reparto e il tipo che lavorava lì è stato, giustamente, spostato dove sarei dovuta esser io per non esser messo a casa…
Insisto a non volermi sentire sfigata, ma ammetto che mi sento un Don Chisciotte e i mulini a vento
zoe*
***zio Fedi
perchè la pensi così?…
Non so, la mia voglia di dare non è celebrare, ma proprio fisica, in certi momenti sento che mi scoppia dentro e mi sento felice quando è così il mio corpo…
Non capisco perchè la vedi rilegata a un’idea e basta…
ciauz !
***GiulioInno
che leggermi sia la cura per la mia mancanza di endorfine? 😉
zoe*
***desertson
come mi piacerebbe provare per un po’ di tempo questa sensazione… Grazie…
***Heavenwaiting
anche tu così?
e come senti e comporti in quei momenti?
io sono letteralmente da schiaffi, sai?
zoe*
***anonimo I.P. 87.11.13.71
ma quanto vi piacerà commentare senza firmarvi, eh?…
Dai alle idee,non a persone concrete. Ed anche a te stessa, come persona, non dai,ma dai ad un’idea di te cui ormai ti sei affezionata. In questo c’è auto ed eterodistruzione…..devi lavorare su te stessa,basta con l’autocompatimento!
Quindi mi conosci così bene da sapere a chi do?… o ti basi su semplici pensieri scritti su un blog?…
é bello aver psicologi on-line che ti fanno diagnosi 😉
zoe*
Zoe, hai mai pensato ad un’esorcista? 🙂
Però dalla foto mi sembra tu ti stia alzando… Prova
e pensare che a leggerti sembreresti avere dentro ben piu’ di quel che occorre per cambiare sguardo sul tutto…
c’è valore
c’è persona
c’è qualità
e, ps, la foto è decisamente splendida… mi piace troppo come è strutturata e fatta…
bellabella…
Non c’è niente di più vero e palpabile d’una donna che mostra le proprie debolezze come riesci a fare tu. Questo è coraggio di esprimere le proprie sensazioni, senza remore, ed è la forza che tu hai e di cui spesso ti parlo, quella forza che io non ho, anzi che ho ma che stento a far vedere per paura. Non centra qui l’estetica che tu scegli per scrivere… che ci siano rime o meno… che ci siano parole ripetute o meno… che ci siano domande senza risposte o meno… che ci sia tutto questo o altro ancora perde la propria importanza davanti a questo tuo continuo analizzarti. Tornerò su queste tue parole… che ora il tempo è tiranno e mi devo preparare per il concerto di Tori Amos di stasera… ti porterò con me con il pensiero anche se non so se ti piace. Non smettere mai di analizzarti e di vivere al tempo stesso come sempre fai. Un bacio per te donna…
P.S. Sorrido per il numero IP ben esposto dell’anonimo… io sto facendo la collezione di numeri IP… ridiamoci sù va… che qui c’è gente che passa le giornate a leggerci per psicanalizzarci :o)
🙂
La vita vince sempre, per fortuna…
Daniele
questo tuo stato potrebbe essere causato dalla mancanza di un compagno che ti stia vicino e sappia conoscere le cose di cui hai bisogno…. sei fidanzata? (non so niente della tua vita privata)
molto molto bello forse mi è piaciuto così tanto perché in parte rispecchia come mi sento io in questo momento, ma davvero, mi ha incantata
Ciao, vedo che stai uscendo dalla vasca?
Aiuto!!! Ogni volta una migliore!!!
Chi te le fa?…come si fa?
Bellissima. Come anche questa foto. L’hai fatta tu?
***UncleJam
dici che ne ho bisogno? 😉
***uvaozio
si, si, c’è questo sentire in me. Questo voler andare verso qualcosa, forse verso di me
zoe*
***lag0scur0
forse sai cosa c’è? Che delle volte certe esperienze di vita ti segnano così tanto che non riesci ad aver poi così fiducia in quello che sei, perchè certe parole che ti sono state dette ti rimbombano come paure mai sopite.
Oh, sono proprio contenta che ti piaccia questa foto, di solito tendo a non metterne due simili vicine, ma è stato più forte di me…
zoe*
Beh, è pur sempre un tentativo da fare, no? 🙂
***Sam
è sembre bello leggermi attraverso i tuoi occhi, il tuo sguardo, così puro.
Non c’è niente di più vero e palpabile d’una donna che mostra le proprie debolezze come riesci a fare tu.
Si, così sembra, sembra che io sappia mostrare le mie debolezze molto più di altri. Che con tutta tranquillità, con un certo sorriso e ironia spesso parli di queste. Chissà, forse è solo un modo per difendermi da esse, smascherarle per renderle meno potenti… o forse no… forse lo faccio senza pensare, con estrema incoscienza…
Questo è coraggio di esprimere le proprie sensazioni, senza remore, ed è la forza che tu hai e di cui spesso ti parlo, quella forza che io non ho, anzi che ho ma che stento a far vedere per paura.
Ecco qui non lo so… continua a sfuggirmi questo tuo dirmi. Io so che amo giocare a carte scoperte senza difendermi, o meglio, so che mi è diffiicilissimo affidarmi sono una continua contraddizione, e forse dove riesco mi do completamente.
Non centra qui l’estetica che tu scegli per scrivere… che ci siano rime o meno… che ci siano parole ripetute o meno… che ci siano domande senza risposte o meno… che ci sia tutto questo o altro ancora perde la propria importanza davanti a questo tuo continuo analizzarti. Tornerò su queste tue parole […] ti porterò con me con il pensiero anche se non so se ti piace. Non smettere mai di analizzarti e di vivere al tempo stesso come sempre fai.
Io ti aspetterò, felice. Non amo tantissimo questa cantante, ma l’idea che mi porterai con te, mi scalda e apre il cuore.
Ma davvero credi che analizzarsi sia positivo? e che non rende tutto più complicato e forse freddo?
Sorrido per il numero IP ben esposto dell’anonimo… io sto facendo la collezione di numeri IP… ridiamoci sù va… che qui c’è gente che passa le giornate a leggerci per psicanalizzarci
eh, si! Indovina chi è la giovane fanciulla che mi ha ispirata? 😉
Ma che vuoi che ti dica?… è così, dal momento che ti esponi in un luogo pubblico tutti si sentono indiritto di dirti tutto, dall’offenderti, al giudicarti, al dirti cosa devi o meno fare a psicanalizzarti…
Che vivesser un po’ la loro di vita, no?
Un bacione
zoe*
***worldvoyeur
:*
***Daniele
ma tu ne sei davvero convinto?…
***Kinkalo
no, non ho nessuno vicino e forse si, questo ha un peso non da poco nella mia vita, mi piacerebbe aver vicina una persona non, però, per soddisfare i miei bisogni, ma per condividersi con me, per fare un percorso d’amore e crescita insieme…
***Shoruel
accidenti… ne sono onorata, sai?
zoe*
***steger
si, sai, mi si era un po’ troppo avvizzita la pelle 😉
***Alessyo
sorrido…
chi me le fa? ehi, mica posso svelarti tutto 😉
zoe*
***mariobellis
davvero bella la foto, me ne sono innamorata. Purtroppo no, non l’ho fatta io ma Tribianni
***Uncle
ci credi se ti dico che sono stata ben da due? 😉
Non che sia cambiato molto, anzi!
zoe*
Forse non erano quelli buoni.
Seriamente: la sfiga spesso e volentieri ce la portiamo dentro e ce la creiamo da soli. E’ la capacita a reagire e a pensare positivo, ad avere fiducia in noi stessi che ci salva. Ma è un processo lungo e non si vedono i risultati subito, ma l’importante è non demordere.
Rabbia ci vuole, un po’ di sana e positiva rabbia. 🙂
***Uncle
qual’è la rabbia positiva?…
Sai, ho un’amica carissima, una delle persone più belle da me mai conosciute e che purtroppo abitiamo lontane, che una volta mi disse: eddai! Tu non sei pessimista, solo disillusa…
ecco questa frase mi risuonò dentro, aveva capito di me molto più di quanto abbiano mai capito chi mi conosce da anni… io sogno, desidero e penso sempre il meglio, che cozza con le mie paure e fragilità, ma poi mi ritrovo continuamente con la faccia che ci sbatte contro muri di cemento.
Leggi la mia risposta n. 8. Io in quelle tre cose non sai quanto ci abbia creduto, sperato ecc. e ne avevo anche i motivi tangibili, non campati per aria… ma quando ho allungato la mano per toccare queste tre cose è tutto sfumato come uno splendido miraggio e non sai il male che mi ha fatto… tanto. tantissimo
zoe*
mi hai attaccato il mal di testa?
…
😉
ops…
ma l’altra sera che abbiamo dormito insieme? te l’avevo detto di non baciarmi la nuca, che poi te l’attaccavo…
dai, torniamo seri, mi spiace 😦 tanto
un abbraccio curativo :**
Versi che emanano intenso, ineguagliabile calore, proprio come un vulcano in eruzione sulle pendici dell’anima!
ieri mi sono fatto fare un massaggio Qi Gong,credo.
Da DIO!!
PRUOVA!!
ciao
*** deepquest
stupita, già in passato qualcuno si ostinava a definirmi vulcano dormiente…
***ecomau
racconti? =)))
zoe*
vorrei lasciarti un commento anche io …ma vedo che hanno scritto di tutto e di più e di troppo…
Allora, solo un caldo bacio e un dolce Abbraccio
Ciao
Rinaldo
Io ti vorrei dare un abbraccio sincero. tornerò, ciao
***Rinaldo
prendo il tuo abbraccio, ma non dimenticare, per quanti potranno scrivere tutto e di più, nessuno potrà scrivere ciò che senti tu…
Grazie del tuo bacio e abbraccio
***PerOcchiBelli
lo prendo e ti aspetterò ancora ^^
zoe*
Ho letto tante cose “di me” in questo tuo post, sensazioni, stati d’animo comuni. Necessità, medesimi desideri. E la speranza.
Ti sono vicino.
un bacio
Vivi.
Punto.
sei stupenda!
MA GRAZIEEEEEEEEEEEE….
ci tengo ai miei artigli!!!
;o)
UN ABBRACCIONE
La favola del per sempre
C’era una volta un LUI fatto di notte. Ombra di ombre, passo solitario, molte notti camminò per incontrarla.
C’era una LEI fatta di giorno. Bagliore color del grano, pura danza di luce, molti giorni camminò per incontrarlo.
Molti giorni si cercarono il LUI e la LEI. Molte volte inseguì la notte il giorno. Sapevano entrambi, il LUI e la LEI, che cercavano qualcosa d’introvabile, sembrava impossibile che mai e poi mai…
E poi arrivò l’alba, per il LUI, per la LEI. Per sempre.
“Racconti per una solitudine insonne”
***jester74
la speranza è ciò che più va alimentato, no?…
un bacio
***Gigio
L’emicrania, sempre più spesso t’impedisce di vivere…
***wozzeck
addirittura?…
***manuelscorpione
sorrido
***Maia
che meraviglia…
zoe *
Zoe, la rabbia positiva ….
Quando vedi davanti a te quello in cui credi e in cui speri, quando allunghi le mani e queste cose sfumano, puoi reagire in due modi: ti deprimi (e varianti varie) o ti incazzi abbbestia (con tre B), ti rimbocchi le maniche e fai in modo a non darla vinta alla sfiga.
Ti assicuro che alla lunga paga, se non altro per un mero calcolo statistico. 🙂
Il trucco sta nel non arrendersi quando non si vedono i risultati immediati. 😉
Un bacione…
***Uncle
e quando ti sei arrabbiato perchè lui è tornato tra le braccia della sua ex, che cambia? nulla, lui resterà tra quelle braccia e a me resta comq accettare che sia così. Inutile arrabiarsi con il fato che ha voluto che lei si rifacesse viva proprio quando c’ero io che gli ronzavo intorno e non, magari, prima di conoscerlo.
E lo stesso, quando mi sono arrabbiata perchè l’ennesima cura per l’emicrania su di me non funziona? che mi rimbocco le maniche? più di quello che ho fatto fin’ora non saprei cosa fare.
e infine cosa mi serve arrabbiarmi con il fato che ha voluto che quel reparto chiudesse proprio quando a me non era ancora fatto firmare il contratto o 5 giorni prima che chiamassero -così non mi sarebbe mai stato proposto – e due giorni dopo quando il posto era ufficialmente mio?…
Devo solo voltar pagina e smetter di pensar positivo, che poi quando le cose non vanno come si sperava è davvero più doloroso dell’aver pensato il peggio …
zoe*
Zoe non è grave. Sei solo un pò disintegrata. problema legato all’ identificazione del sè. ma mi pare che ti muovi benino…
No no, non fraintendermi.
Qui non si tratta di arrabbiarsi ma di tirar fuori la rabbia, ovvero rimboccarsi le maniche e cercare di ottenere quanto, se non di più si sia perso.
1) Il fatto che Lui sia tornato tra le braccia di lei è perché, evidentemente, pensava ancora a lei e tu, scusami la franchezza, saresti comunque stata meno importante (obiettivamente: è stata sfiga o fortuna nel perderlo, al di là dell’amore che provavi per lui?).
2) Le cure si cambiano, così come si cambiano i medici. Tanto per dire, se avessero dato a me le cure che hanno dato a te mi avrebbero trovato a dare le capocciate al muro (la causa delle mie emicranie è esattamente opposta alla tua).
3) Anche i lavori si cercano e si trovano. In, in due anni, ho inviato una cosa come almeno 150 c.v., mi hanno risposto sì e no una decina, ho fatto 8 colloqui e uno mi è andato bene. Ma ci sono voluti più di due anni a bussare a tutte le porte del cosmo.
E, come dice una (famosa?) canzone: “..Pigghia lu bastune e tira fora li denti!”
Un altro bacione.. 🙂
un beso…
buon weekend, bellamodella… 🙂
Stiamo aspettando anche te…
Ottima risposta!
“Generazioni al femminile” è la nuova collana editoriale della casa editrice Edizioni Progetto Cultura 2003, per cui se e quando avrai o vorrai pubblicare dei tuoi scritti, non esitare a contattarci… In tutti i casi nell’omonimo blog non parleremo solo di libri, ma di donne e di cose di donne… Con dibattiti, interviste, inchieste, domande, quiz… Un modo per stare insieme.. Tra donne e con le donne..
***Uncle
io non mi sono mai lamentata, non mi sono mai appellata alla sfortuna per una serie di cose che nella mia vita non sono andate bene, e ti assicuro, non sono state poche, mi sono sempre sentita fortunata per esser nata in italia, invece che in somalia o in nigeria -tanto per dire due posti dove non se la passano proprio benissimo- o per non aver subito infibulazioni, stupri o menomazioni fisiche, e ora perchè in un post di un blog, faccio cenno che in questo periodo la sfiga si è un po affacciata da queste parti mi devo giustificare e sentirmi fare le paternali perchè mi gira un tantino male?…
cmq:
Il fatto che Lui sia tornato tra le braccia di lei è perché, evidentemente, pensava ancora a lei e tu, scusami la franchezza, saresti comunque stata meno importante (obiettivamente: è stata sfiga o fortuna nel perderlo, al di là dell’amore che provavi per lui?).
Certo che io ero meno importante di lei, con lei ci ha convissuto, me mi stava conoscnedo, ma non mi è stata data nemmeno veramente la possibilità di farmi conoscere da lui, cosa che avrei desiderato, chi ti dice che non frequentandomi un po’ di più, da attrazione fisica, interesse, curiosità non sarei, magari, diventata io più importante di lei?
Le cure si cambiano, così come si cambiano i medici. Tanto per dire, se avessero dato a me le cure che hanno dato a te mi avrebbero trovato a dare le capocciate al muro (la causa delle mie emicranie è esattamente opposta alla tua).
Sono sette anni che cambio cure e medici [omeopata, allergologo, chiropratico, osteopata, flussoterapeuta, fiori di bach, apertura chakra, centro cefalee… vado avanti?… ]
Anche i lavori si cercano e si trovano. In, in due anni, ho inviato una cosa come almeno 150 c.v., mi hanno risposto sì e no una decina, ho fatto 8 colloqui e uno mi è andato bene. Ma ci sono voluti più di due anni a bussare a tutte le porte del cosmo.
Percarità, ma a me questo piaceva parecchio ed era perfetto per questo mio momento e se permetti, sentirmi dire: ok, comprati le scarpe antinfortunistiche, ti facciamo un contratto di 3 mesi, giovedì vieni ti spiego il lavoro e lunedi, poi, inizi. e il mercoledì sentirmi dire che c’è stato un contrattempo, beh a me giran un po’ male.
zoe*
***lag0scur0
bellamodella? …
rido!
Buonissimo week a te 😉
zoe*
***alfemminile
beh, sembra interessante, passo dal vostro blog a curiosare 😉
zoe*
Zoe, per carità, lungi da me volerti fare le paternali e per due motivi: primo perché non ti conosco, e secondo perché non conosco le situazioni.
Il mio era un discorso generico sul quale non devi neanche minimamente giustificarti (saranno beati cavoli tuoi e, oltretutto, ogni tua scelta l’avrai ben ponderata prima di farla).
Il mio era semplicemente un esempio calzato su di te (o, meglio, su quello che racconti) per spiegare quello che intendo per “sana rabbia”.
E il fatto che arrenderti, e non voler “pensare positivo”, ti può portare solo ad avvilupparti su te stessa.
Il pensare positivo, l’essere fermamente convinti che domani può essere migliore di oggi è l’unico modo che abbiamo per sperare di cambiare quello che abbiamo intorno.
Fidati, che ci sono passato. 🙂
Condivido pienamente!
E se il tuo cervello vorrà unirsi con la fantasia e buttare giù parole creative, non esitare a farcele leggere…
è un dilemma a volte la vita…
***uncle
Ti volevo chiedere scusa, credo di esser partita un tantino in quarta e mi dispiace =)
Il pensare positivo, l’essere fermamente convinti che domani può essere migliore di oggi è l’unico modo che abbiamo per sperare di cambiare quello che abbiamo intorno.
non sono completamente d’accordo, credo che credere che le cose possan camabiare in positivo è la forza che ci spinge a vivere, ad andare avanti. se dentro di me non sperassi di risolvere le mie emicranie, che troverò un lavoro che mi piace e un uomo con il quale fare dei figli credo che non riuscirei nemmeno a scrivere una riga su Amabilmente. Solo che ci sono momenti nei quali vorresti non doverti sfuggire così le cose tra le dita come sabbia… vorresti ogni tanto poterle stringere almeno per un po’…
zoe*
***AlFemminile
più che volentieri 😉
***vampyr8
eh si 😉
***ioforseio
se vorrai farmi sapere poi ne sarò felice…
zoe*
Spero…anch’io…
***quellochemanca
un sorriso …
zoe
Zoe, lo so e lo capisco bene quello che provi e il senso di scoraggiamento che si prova quando sei lì lì per ottenere qualcosa e la perdi. Sai com’è, la mia vita è andata avanti sempre così, ma tra tante “perdite” qualcosa è andata bene. E’ pura statistica: non può andar male al 100%, se pure fossi immensamente sfiagato, diciamo al 99%, ho sempre e comunque una possibilità che mi vada bene su 10 tentativi, e allora tanto vale provarci. 🙂
A volte, anzi spessissimo, bisogna fare come la volpe con l’uva e convincerci che sia così.
Il brutto è quando ti accorgi di aver perso l’ultimo treno, quando vedi che hai perso qualcosa che non potrai mai più avere e non puoi neanche tornare indietro.
Ma anche lì bisogna trovare un granello di positivo, anche se si finisce con il mentire a se stessi.
Ah, mi devi un caffè. 🙂
Particolarmente bella, questa poesia.
Mi ritrovo in particolare in questa frase
“Sorrido alla vita che non mi sorride”
Perchè bisogna lottare, nella consapevolezza che può essere inutile. Fino alla fine.
Un sorriso conlavogliadivita
Mister X di Comicomix
***Uncle
il caffè te lo offro volentieri 😉
Sai com’è, la mia vita è andata avanti sempre così, ma tra tante “perdite” qualcosa è andata bene. E’ pura statistica: non può andar male al 100%, se pure fossi immensamente sfiagato, diciamo al 99%, ho sempre e comunque una possibilità che mi vada bene su 10 tentativi, e allora tanto vale provarci. 🙂
Ti ripeto, non mi sento sfortunata, certo nemmeno proprio baciata dalla fortuna, ma sfortunata no, non mi piace pensarlo, per tante cose sono una privilegiata, se poi penso alle cose che ti ho elencato prima, anche se però quando mi fermo e tiro le fila sulle cose che mi sono andate bene, mettendole sulla bilancia con le cose negative… vabbè, dai sorvoliamo, che ci siamo capiti 😉
solo no, non mi piace fare come la volpe con l’uva preferisco incassare e accettare che non ero io all’altezza di quella cosa o di quell’altra a seconda delle situazioni [anche se ripeto, sulle tre cose elencate la sfiga, lì, la prendo inconsiderazione e non poco ;P].
Il brutto è quando ti accorgi di aver perso l’ultimo treno, quando vedi che hai perso qualcosa che non potrai mai più avere e non puoi neanche tornare indietro.
Con il Lui che ho conosciuto è così, è vero, ci saranno altri amori, magari anche più intensi, ma non saranno lui, senza toglier niente a nessuno, perchè se facessi il discorso inverso sarebbe come dire che voglio aver un uomo vicino, che poi sia lui o un altro poco importa sottosotto, ma no, adesso no, adesso per me quell’uomo ha un valore e una peculiarità che è nell’essere chi è lui ed era per quello che mi piaceva, non perchè era semplicemente un uomo, capisci che intendo?
Ma anche lì bisogna trovare un granello di positivo, anche se si finisce con il mentire a se stessi.
no, no, non riesco, tendo sempre a cercar di dirmele fino infondo anche rischiando di farmi male, spesso
zoe*
***Mister X
“Sorrido alla vita che non mi sorride”
Perchè bisogna lottare, nella consapevolezza che può essere inutile. Fino alla fine.
si, si, infatti… è così che si deve fare, rimboccarsi le maniche andare avanti e sorridere ..un sorriso 😉
zoe*
Per uscire dalla vasca intendevo anche alle tue poesie…pardon, frammenti. E’ una casualità o le foto sono scelte a seconda degli stati d’animo?
Comunque sempre belli i tuoi frammenti 😉
Naaaa, non può essere tutto così lineare. Vita,emicrania,Lui che torna da lei,occasioni perdute,ultimi treni(e la madonna….)fortuna, sfiga…..Sembra una costruzione mentale a posteriori,benchè comprensibile. La vita è a zig-zag. Disillusione o fatalismo?
Non so cosa dire… non mi è maic apitato di essere scritto sulla moleskin di qualcuno… quindi semplicemente grazie ^_^
Non vorrei apparire troppo criptico, ma evidentemente sto per fallire…
è una domanda di cui tu dovresti possedere la risposta più adatta.
***Palaemon
grazie a te, ma scherzi?! 😉
e poi come banalmente si suol dire c’è sempre una prima volta :)))
***Morrel
Non vorrei apparire troppo criptico, ma evidentemente sto per fallire…
eheheh! mi sa di si 😉
zoe*
Allora accetto il ringraziamento e te lo rinnovo. ^_^
ti ho scritto un messaggio privato.
Quello che siamo è tutto in noi ma bisogna cercarlo …..negli occhi degli altri,nella luce del giorno ….la vità si sorriderà
Bene! Ogni promessa è debito! Speriamo d’essere alla volta,pardòn, alla svolta buona! Tanti auguri per il proposito che hai manifestato!
***Palaemon
corro 😉
***cognikit
è bello quello che dici… mi piace.. si …
***graffidanima
ahiahia! mi son data la zappa sui i piedi 😉
rido
zoe*
mettiamola così, l’impressione è che tu sia troppo legata… al bisogno.
E generalmente quando si spende molto nel cercare ciò di cui si ha bisogno rimane poco per trovare ciò che si vuole.
meglio?
***morrel
si, ci sta….
Ma tu sei convinto che si possa esser senza bisogni?
zoe*
e come si smette di esser schiavi del bisogno?
ridi,cherie? :))
***graffidanima
mais oui, c’est pas mal, no?
le rizen fan gut zangue! ja…… 😉 pekkaten ke afere leggeren disturben von fonationen stazera……me scuzen sigh nora! buonanotten……
non vale ;P … buona notte a lei ;P
🙂
buonanotte ricambiato. ossequi….;P
ahahah, lo chiedi a l’uomo sbagliato.
Eppure ci sono schiavitù che ci fanno sentire liberi, che ci fanno essere liberi, per il semplice fatto di averle scelte. Così come morire per un ideale può farci sentire vivi, e vivere molto più a lungo.
E comunque alternare, fissarsi su di UN bisogno, uno star male, una carenza non fa altro che affossarci. Anche accettando che lo star male ci renda più importante anche la banalità di un bisogno…
Sei come tutti, solo che lo scrivi! Ciaociao. PS: non è carino quel commento sugli anonimi, piuttosto modera (non voglio esser polemico, eh!).
ciao… 😉
***graffidanima
è stata una bella notte?…
la mia no, fatta di incubi
***Morrel
ahhhhh quindi anche tu vivi di bisogni ;P
cmq è un discorso, lungo e complesso, secondo me…
non so, sembra che dal tuo discorso sia semplicemente una scelta mentale, quindi porterebbe a pensare che uno sceglie, per esempio di esser depresso, no?
Io non sono molto d’accordo con te, perchè dalla depressione ci son passata e ti assicuro che di mentale ha ben poco, anzi…
***littlemaryst
credo che nessuno sia come tutti, ma che ognuno di noi è diverso e unico per ovvi e palesi motivi 😉
hai ragione non ho scritto una cosa carina, ma ci son giorni che non richiedo di esser offesa da certi anonimi che passan di qua 😉
e la moderazione non mi piace molto, perchè impedisce agli altri di leggere i commenti che vengon lasciati fin quando non lo decido io… mmm… no per ora no, poi se ci saranno motivi pesanti, come in passato che mi hanno augurato del male e di morire, beh ci penserò 😉
***cherokee37
:)))
zoe*
Ola, ed ora la depressione è fisica…
Comunque non era propriamente a quello che mi riferivo. Solo che spesso ci si adagia su di uno stato negativo quasi per fare qualcosa di meglio che annoiarsi, perchè stare male è nobile, spiritualmente uno stato elevato, perchè chi sta male scrive, chi sta bene ride.
Non è una critica, solo una cronaca.
sei convinto di no? e su che basi? ;P
beh, la noia è decisamente noiosa e se a me mi dici andiamo a vedere un film noioso o un film che fa star male io senza dubbio scelgo il secondo ;P
cmq una cosa è vera, quando sto male scrivo di più, forse mica ne sono convinta, sai?… perchè quando son felice non vedo l’ora di scrivere …
BE’ ci sarebbe da discutere sul cervello, su quanto è spirito e quanto chimica… insomma quando una medicina può farci rilassare, sorridere o star su di giri l’anima va un po’ a farsi benedire (perdona il gioco di parole…).
Se ti dicessi “andiamo a vedere un film” non credo sarebbe noioso, non il film almeno, di solito alla noia provvedo personalmente.
Comunque ci sono sempre alternative, non c’è solo noia o male, solo che star male è più facile. E’ più facile intristirsi che rasserenarsi e essere felici. Insomma per essere felici ci vuole impegno ed aiuto, mentre ad essere tristi non ci vuol niente. PEr questo mi disprezzo quando mi isolo ed incupisco (e questo non migliora certo la situazione!).
E comunque la qualità produttiva dello star male divora le cazza*e scritte in allegria.
Clawn docet.
credo che sia un insieme di più componenti, che vanno a fondersi e che ogni caso sia un caso a sè, cmq vedi come cambia l’umore di una donna i giorni prima del ciclo e dimmi se lì non è un problema chimico/ormonale ;P
cmq sarei curiosa di vedere come con te non ci si annoierebbe al cinema ;P
Non so dove leggevo che il cervello tende ad andare verso lo star male ma fai finta che non l’abbia scritta è un’idea confusa che mi sfugge adesso, cmq non lo so se sia più facile star male, ti assicuro che come mi sento oggi mi fa star da Dio e vorrei che fosse il mio stato vitale perenne [salvo cambiamenti dovuti a cose “oggettive” e non da come risponde chimicamente il mio corpo giorno dopo giorno].
e poi secondo me la qualità non dipende dallo stato d’animo di chi le scrive, ma dal cervello che ci sta dietro. Hai voglia te che la Tamaro sia triste o meno, sempre caga*e restano ;P