capacitarmi
del dolore
che ama infliggermi
Si nutre
di cattiveria
astio
Ferisce come lama
affilata
Infierisce
affonda
cattivamente
Artigli affilati
per trafiggere
tracciare
strappare
pelle
Morde
a sangue
affonda
in cerca di
lacrime
di sangue
mio
è carne della mia
è sangue mio
il suo
Mio odio
Per non farla uscire da me
per non esserle indifferente
per il dolore che mi procura
Odio la mia fragilità
le lacrime copiose
le visceri rigide
blualessandro ha detto:
…
icittadiniprimaditutto ha detto:
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
icittadiniprimaditutto ha detto:
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
ilprostituto ha detto:
la sto odiando anche io.
E le lacrime non aiutano
zoe ha detto:
no, non aiutano, forse fanno anche più male
newwhitebear ha detto:
Perché odiare quello che proviene da dentro di sé?
Un sorriso
zoe ha detto:
già, perché?
salut ha detto:
salut comma ca va moi ce Souley et toi?
zoe ha detto:
bien merci
thewasteland ha detto:
Intenso pathos…
raconteur ha detto:
visto, grazie Zoe!
zoe ha detto:
[sorrido]
V. ha detto:
no, certe cose non si possono comprendere.
zoe ha detto:
già… e forse è quello che ci rende diversi da loro o forse, mi chiedo, troppo uguali?
ioviracconto ha detto:
C’è sempre il modo di uscirne e contemplsre da FUORI i nostri errori…
🙂
zoe ha detto:
delle volte il dolore di alcune proprie realtà paralizza, però
uriel_e=mc2 ha detto:
ma quanti anni ha?
zoe ha detto:
chi?
biondograno ha detto:
e… andare via?? non si può chiudere la porta al dolore… ma occorre tutelare la vita…
ti voglio bene,
un abbraccio…
m.
zoe ha detto:
mi scaldi l’anima, tu, sai?
ti voglio bene
flameonair ha detto:
Un dolore troppo profondo per essere sopportato…
zoe ha detto:
ma come sopravviverne?
flameonair ha detto:
E’ una ferita profonda ma si deve tentare di non renderla mortale, credo
zoe ha detto:
sì, sarebbe una delle cose più importanti, ma ti mangia [mi mangia] come un mostro irrazionale
Giorgio ha detto:
Terribile e disperato questo passo…
zoe ha detto:
già… come vorrei non fosse così…
deorgreine ha detto:
Mi spiace tanto se ti fa soffrire, ma è ciò che ti rende bella.
zoe ha detto:
tu credi?…
che sguardo diverso abbiamo su di noi…
deorgreine ha detto:
…io non credo, posso solo supporre e non è detto che ciò che suppongo, sia vero. Però la sofferenza a volte fa emergere ciò che per lo più non trova spazio. E a volte è bellezza. Gli scritti dei grandi poeti, spesso sono colmi di indicibile sofferenza, eppure quanta bellezza racchiudono? Ma non è detto che sia sempre così.
zoe ha detto:
è vero, molti poeti ed artisti si sono espressi grazie alla loro sofferenza, l’arte come unica come via di fuga…
astrokudra ha detto:
zoe cara, sono appena rinata e torno a leggerti in punta di piedi, i pensieri ancora spettinati da un lungo viaggio muto, ma il cuore riconoscente. un abbraccio. k.
zoe ha detto:
Che meraviglia, sei tornata…
non ci speravo più, sai?
ti abbraccio